ENERGIA: TRA COSTI DIRETTI E COSTI INDIRETTI LE RICADUTE PER I COSTI DELL'ENERGIA RAGGIUNGERANNO +872 EURO A FAMIGLIA. E' URGENTE DOTARE IL PAESE DI UN SERIO PIANO ENERGETICO.

Il Paese ha necessità di dotarsi di un piano energetico, anche alla luce degli esiti referendari. Il costo dell’energia, infatti, è un problema serio che incide notevolmente sui costi per le famiglie e quindi sull’andamento del loro potere di acquisto. Nel 2011, la bolletta petrolifera secondo le nostre previsioni avrà queste ricadute su vari consumi per le famiglie, nello specifico:

 

COSTI DIRETTI

Riscaldamento                              +180 Euro  

Carburanti (solo costi diretti)         +240 Euro

Gas                                              + 81 Euro

Luce                                              + 33 Euro

 

TOTALE                                         +534 Euro

 

 

COSTI INDIRETTI

Tale cifra non tiene conto dei costi indiretti dei carburanti, pari a +170 Euro per trasporto merci.

Oltre a maggiori costi per:

derivati del petrolio, vernici e plastiche +41 Euro

e prodotti per la casa (detersivi, ecc.) +127 Euro.

TOTALE +338 Euro

 

Per un TOTALE COMPLESSIVO (costi diretti + costi indiretti) di +872 Euro.

 

“Ecco perché si rende indispensabile l’apertura di un fecondo dibattito per pervenire ad un piano energetico basato essenzialmente su parole d’ordine come risparmio, rinnovabili, approvvigionamento diversificato per prodotto e per provenienza, nuovi rapporti tra stati.” – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef.