martedì 10 maggio 2011

BENZINA: ANCORA TROPPO ALTI I PREZZI DEI CARBURANTI. BASTA CON LE OPERAZIONI "GENIALI" DEL GOVERNO, E' ORA DI INTERVENIRE SERIAMENTE.

Continuano ad attestarsi su livelli del tutto inspiegabili i prezzi dei carburanti.
I “ribassi”, se così si possono definire, applicati nei giorni scorsi sul prezzo dei carburanti, infatti, sono ancora del tutto insufficienti. Il costo del petrolio è diminuito, rispetto a fine aprile, del 13%, mentre la diminuzione del prezzo della benzina, laddove è avvenuta, è stata praticamente impercettibile. L’ennesima prova del meccanismo della doppia velocità nel quale ormai i petrolieri son diventati maestri. Una situazione inaudita e inaccettabile, che continua a pesare in maniera intollerabile sulle tasche degli automobilisti: rispetto allo scorso anno, per i carburanti i cittadini hanno subito un aumento di 240 Euro in più annui per i soli costi diretti, a cui si aggiungono ricadute di 170 Euro per i costi indiretti, dovute al fatto che buona parte dei beni è trasportata su gomma. Per un totale di ben + 410 Euro. Tutto questo a causa dei vergognosi sovrapprezzi applicati sui prezzi dei carburanti che, secondo gli studi dell’O.N.F. che tengono conto del cambio Euro-Dollaro, attualmente per il costo industriale della benzina ammontano a ben 12 centesimi al litro. Apparentemente pochi centesimi che però, vista l’enorme quantità di erogato, generano immensi guadagni spartiti tra la filiera petrolifera e l’Erario, per via dell’aumento della tassazione. Rispettivamente, infatti, la filiera petrolifera guadagnerà 1 miliardo e 872 milioni di Euro annui in più, mentre l’Erario percepirà 468 milioni di Euro annui in più. Questo solo per quanto riguarda il sovrapprezzi della benzina. In una situazione drammatica come questa, invece di intervenire sulla liberalizzazione del settore e disporre tutte le misure necessarie a calmierare i prezzi dei carburanti, il Governo è stato capace solo di peggiorare ulteriormente la situazione con la “geniale” trovata di aumentare l’accisa sui carburanti. Ribadiamo, quindi, quali sono i provvedimenti veramente necessari a migliorare la situazione, vale a dire le misure che sosteniamo e rivendichiamo da sempre:
-       la Commissione ISTITUZIONALE sulla doppia velocità
-       il blocco settimanale degli aumenti,
-       la razionalizzazione e completa liberalizzazione della rete anche attraverso l’apertura della vendita presso il canale della grande distribuzione.
Sarebbe necessario inoltre, come minimo, ridurre la tassazione sui carburanti anziché, come è stato fatto in maniera irresponsabile, aumentarle ulteriormente.

Nessun commento:

Posta un commento

Informazioni su Federconsumatori

La mia foto
Il nostro sportello è in Corso Umberto I,381 Napoli. Per Appuntamenti e/o consulenze chiamare dal lun. al ven. lo 081.420.23.63