CIRCUMVESUVIANA: FEDERCONSUMATORI DA’ IL VIA ALLA GUERRA

Rosario Stornaiuolo: “L’assessore Vetrella dice baggianate, venga con noi se afferma che non ci sono disagi”. Federconsumatori nazionale pronta a manifestare a Napoli. Inoltre, iniziative legali e apertura dello sportello dedicato ai pendolari. "Venga con noi, l’assessore Vetrella. Ci segua nelle stazioni della Circumvesuviana e poi ci dica se i disagi esistono o no!”. Rosario Stornaiuolo, presidente Federconsumatori Napoli, non ci sta e bolla come “baggianate” le dichiarazioni dell’assessore regionale ai trasporti, che minimizzano il problema dei tagli regionali al settore. La Federconsumatori è subito scesa in campo al fianco dei viaggiatori abituali, costretti ogni giorno a vivere sulla pelle ritardi, cancellazioni e riduzioni delle corse. Sono tante le storie che i pendolari, esausti, raccontano alle delegazioni di Federconsumatori che stanno prendendo contatti nelle stazioni della Circum. “Siamo già stati a Barra e Ponticelli – spiega Stornaiuolo – e domani andremo a San Giorgio a Cremano. Ma non ci fermiamo: difenderemo i pendolari di Pomigliano, Nola, Ottaviano… studenti, lavoratori, insomma tutti coloro che vedono calpestato ogni giorno il diritto a muoversi nella provincia di Napoli a causa di questa situazione ignobile”. Federconsumatori ha aperto uno sportello pendolari che, spiega Stornaiuolo, è “uno strumento utile per chiunque voglia raccontare, testimoniare, essere tutelato. Per chiunque voglia lottare insieme a noi”. Si tratta a tutti gli effetti di una guerra che potrebbe avere seguito anche in tribunale. I legali di Federconsumatori sono al lavoro per valutare eventuali iniziative legali che colpiscano i responsabili di questa grave crisi dei trasporti pubblici. “Federconsumatori Napoli e Campania – conclude Stornaiuolo – e Federconsumatori nazionale stanno preparando un’iniziativa che si terrà nel capoluogo campano nelle prossime settimane. Perché quello che sta accadendo in questa provincia è gravissimo, e merita tutta l’attenzione possibile. Non ci fermeremo davanti a niente. Napoli, l’hinterland e i suoi abitanti meriterebbero un servizio di trasporti pubblici rinforzato rispetto al passato, invece dirigenti e governanti lo stanno mutilando”.