lunedì 16 maggio 2011

PIL: NEL 2011 SARA' ADDIRITTURA PEGGIO DELLE PREVISIONI. PIUTTOSTO CHE REGALARE LE NOSTRE SPIAGGE E' ORA CHE IL GOVERNO SI DEDICHI A INTERVENTI SERI E RESPONSABILI.

La stima del PIL 2011 diffusa oggi dall’Istat è ancora peggiore delle previsioni. Con un PIL all’1% non si va da nessuna parte. “Un andamento che avevamo largamente previsto e del quale, purtroppo, non c’è da sorprendersi.”  - dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori e Adusbef. Di fronte all’andamento disastroso del quale siamo tutti testimoni: la contrazione dei consumi (del -6,5% negli ultimi 3 anni), il crollo del credito al consumo (del -5,3% a consuntivo 2010), l’avanzare di CIG e disoccupazione, specialmente quella giovanile, il Governo non ha fatto assolutamente nulla per imprimere una svolta alle drammatiche conseguenze che, anche agli occhi del più sprovveduto, tutto ciò avrebbe comportato. Invece di regalare le spiagge, patrimonio comune del nostro Paese, a dei singoli cittadini, o di aggravare la stangata per i carburanti aumentandone l’accisa, o ancora di aumentare le tasse locali (riducendo così ulteriormente il potere di acquisto delle famiglie), è ora che chi ci governa si decida ad intervenire con misure serie, sensate e responsabili.
È questo che i cittadini che si rivolgono presso i nostri sportelli rivendicano con determinazione. In questo senso, come ribadiamo da tempo, è urgente disporre al più presto interventi che siano in grado di risollevare la situazione e rilanciare la domanda di mercato attraverso:
- vista la preoccupante ed ingiustificata crescita dell’inflazione è necessario realizzare un serio piano di verifiche e controlli per contrastare severamente ogni tipo di speculazione, ricorrendo se necessario ad vero e proprio blocco di prezzi e tariffe;
- avviare misure di sostegno esclusivamente per le famiglie a reddito fisso, lavoratori e pensionati, mettendo in moto uno spostamento delle risorse, anche attraverso operazioni solidaristiche, dai grandi patrimoni, dalle rendite finanziarie e dagli alti redditi verso quelli più bassi;
- rilanciare gli investimenti per lo sviluppo tecnologico e la ricerca, che hanno risvolti determinanti per l’occupazione e per la competitività sul piano internazionale.
 
 

Nessun commento:

Posta un commento

Informazioni su Federconsumatori

La mia foto
Il nostro sportello è in Corso Umberto I,381 Napoli. Per Appuntamenti e/o consulenze chiamare dal lun. al ven. lo 081.420.23.63