Lo stop alle corse di
Circumvesuviana, Circumflegrea e Cumana ha un solo responsabile: il
governo regionale “incosciente, che pensa di arrivare a qualcosa
penalizzando i pendolari”. Questo è il duro atto d’accusa di
Rosario Stornaiuolo,
presidente Federconsumatori Napoli e Campania. “Siamo vicini ai
lavoratori dei trasporti pubblici campani che non percepiscono lo
stipendio – continua Stornaiuolo – e speriamo di non essere
testimoni di un piano criminoso della Regione.
Abbiamo l’impressione che dietro lo sblocco dei fondi chiesto dal
governatore alle Banche ci sia una volontà di privatizzare il
settore, in stile Alitalia e Atitech”. Federconsumatori Campania,
che negli scorsi mesi ha attivato anche uno sportello ad hoc per i
pendolari, ha inviato delegazioni direttamente nelle stazioni Circumvesuviana
e ha avviato una causa legale contro
Circumvesuviana s.r.l., chiede chiarimenti al
governo regionale: “Se il piano è consegnare ai privati i
trasporti locali, allora la Regione si faccia
da parte”. Conclude Stornaiuolo:
“Approfittiamo invece di questo empasse per fare il punto della
situazione, sullo stato dell’arte dei trasporti campani. Si
apra una discussione seria che porti in
futuro a non dover più subire scioperi a sorpresa e che restituisca
dignità ai lavoratori del settore. Siamo
stanchi di scendere la mattina da casa e non sapere se arriveremo o
meno sul posto di lavoro o di studio”.
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