I
dati ufficiali consegnati al Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti-
presso il Ministero dello Sviluppo, presenti peraltro sul Sito con
maggiore dovizia, certificano un prorompente aumento della presenza e
quindi del ruolo della Federconsumatori in questi ultimi dieci anni.
Infatti l’associazione passa dai 36.237 organizzati del 2000 a ben 152.669 del 2010 ( 141.000 nel 2009) con un aumento di oltre il 400%.
Sono dati di iscritti individuali senza alcuna delega permanente e che
devono essere rinnovati annualmente. Infatti, se li avessimo calcolati
con il metodo del trascinamento, cioè che una volta iscritti alla
Federconsumatori ivi rimangono salvo disdetta formale o decesso, gli
iscritti ammonterebbero a 894.052 mila . Inoltre
l’associazione si caratterizza con altre cifre assai rilevanti e che ne
definiscono un ruolo importante nel contesto economico e sociale del
paese nell’ambito della difesa e dell’ampliamento dei diritti dei
cittadini in un mercato il più delle volte poco chiaro, poco trasparente ed ingannevole.
I contatti della cittadinanza con gli sportelli della Federconsumatori che assommano alla considerevole cifra di 998 articolati in campo nazionale e che insistono su tutto il territorio del nostro Paese, ricevono annualmente contatti pari a 2.920.000 annui. Inoltre questa struttura coinvolge il lavoro di 2.720 persone quasi tutte operanti nell’ambito del lavoro volontario. La caratteristica fondamentale della nostra associazione , che attraverso la neo costituita ECU si
sta proiettando nel contesto europeo, rimane quella di voler essere
punto di riferimento sia per la difesa di un singolo diritto calpestato
per un singolo cittadino e sia per rispondere in termini collettivi,
sulle tematiche di settore che generale della realtà socio-economica nostro paese. Dai settori fondamentali dell’energia alle telecomunicazioni , al mercato in generale, ai diritti di libertà, di comunicazione e di informazione, dalla cultura alla sanità, alla pubblica amministrazione
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