martedì 18 ottobre 2011

Attenzione al download: Italia-programmi.net continua a cercare di truffare gli italiani

















A luglio l'AGCM ha avviato un'istruttoria per pratica commerciale scorretta a carico di Estesa Limited, proprietaria di italia-programmi.net. Al centro della questione il servizio omonimo che, sulla falsariga di Easydownload, promuove il dowloading gratuito di software (anche shareware) e poi a distanza di tempo richiede il pagamento di un abbonamento. Secondo le denunce ricevute, digitando sul motore di ricerca il nome di un determinato programma accompagnato dalle parole gratuito, gratis o free, appariva come primo risultato il link www.italia.programmi.net. Selezionandolo, l'utente veniva indirizzato a un sito dove, sotto la dicitura scaricalo subito, era richiesto di fornire dati personali ai fini della registrazione. Una volta inseriti i propri dati il consumatore sottoscriveva, a sua insaputa, un contratto biennale con una società offshore con sede nelle Seychelles, che prevedeva la fornitura di software al costo annuale di 96 euro, da pagare anticipatamente", ha spiegato la Questura. La questione sembrerebbe essere giunta a una svolta con la richiesta da parte dell'AGCM di sospensione di ogni attività "diretta a pubblicizzare su Google Adwords o su altri strumenti di pubblicità online, in via diretta o indirettamente tramite siti ponte, la fruizione gratuita di software scaricabili dal sito www.italia-programmi.net". Per di più il sito dovrebbe esplicitare meglio i termini di pagamento del suo servizio e sospendere ogni attività di sollecito pecuniaria nei confronti dei consumatori che si ritengono truffati. Il problema è che da quando anche l'Antitrust ha iniziato a interessarsi al caso nulla è cambiato. Pare che gli utenti truffati continuino a ricevere richieste di pagamento. "Gentile Cliente, l'apertura di un'istruttoria da parte dell'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato nei nostri confronti, non comporta la nullità del contratto di abbonamento biennale che lei ha sottoscritto. I nostri legali stanno fornendo tutta la documentazione richiesta dal Garante, e siamo certi che lo stesso accerterà che il nostro sito web adempie in modo esemplare agli obblighi legali di informazione, superando di molto i requisiti minimi di legge", si legge nella lettera recapitata. "Le ricordiamo infine che, in caso di ulteriore ritardo nel pagamento, saremo costretti ad incaricare il nostro studio legale per il recupero del suo credito tramite azione giudiziale, e le ingenti spese derivanti da questa azione legale saranno totalmente a suo carico! Certi di aver chiarito la vicenda, ed invitandola all'adempimento contrattuale, porgiamo, distinti saluti. Il Team di Italia-Programmi". Il pudore insomma sembrerebbe non mancare ai dritti di questa fantomatica società con sede nelle isole Seychelles. Fortunatamente la Polizia postale di Biella ha aperto un fascicolo sulla base delle segnalazioni dell'Antitrust e dei cittadini truffati.


 NOSTRI CONSIGLI:
- Per chi ha fatto la registrazione prima del 20 settembre 2011: a questi utenti che ricevono solleciti di pagamento per email o posta ordinaria/prioritaria da parte di Italia Programmi, consigliamo di non pagare niente e di ignorare ogni loro richiesta. Solo nel caso in cui il sollecito arrivasse per raccomandata, consigliamo di rispondere con una lettera raccomandata a/r di diffida indirizzata alla sede legale della società:
Estesa Limited 
Global Gateway 2478 Rue De La Perle
Providence, Mahe (Republic of Seychelles)
- Per chi ha fatto la registrazione a partire dal 20 settembre 2011, ma su siti diversi da www.italia-programmi.net: alcuni siti che "ospitano" Italia Programmi (vedi ad esempio www.mydownload-club.info) anche dopo il 20 settembre non riportano informazioni chiare sui costi. In questo caso, comportarsi come nel caso precedente.
- Per chi ha fatto la registrazione direttamente sul sito www.italia-programmi.net a partire dal 20 settembre 2011: a questi utenti consigliamo di esercitare il diritto di recesso entro 10 giorni lavorativi dalla data di sottoscrizione, inviando un email a support@italia-programmi.net oppure (per chi vuole avere prova certa) una raccomandata A/R all'indirizzo sopra riportato. 
Se non si è più in tempo per esercitare il diritto di recesso, consigliamo comunque di ignorare le richieste che giungono per posta ordinaria/prioritaria e via E-mail, perche' non hanno valore legale. Se invece giungesse una raccomandata A/R (cosa che riteniamo improbabile e fino ad oggi non è mai accaduto), contattateci.


Invitiamo comunque gli utenti e continuare ad inviarci le loro segnalazioni per eventuali integrazioni istruttorie da produrre all’Autorita’ garante per la concorrenza ed il mercato, corredate se possibile da documentazione: cio’ consentira’ di comprendere l’estensione del fenomeno, dato che sicuramente verra’ tenuto in considerazione dall’Autorita’ – qualora emettesse un provvedimento sanzionatorio – per quantificare la sanzione.
Per lo stesso motivo invitiamo i singoli che si siano trovati in questa situazione a segnalare l'accaduto all’Antitrust. La segnalazione può essere fatta per posta, via Internet oppure al numero verde 800166661.


Federconsumatori S.Giuseppe Vesuviano.

Nessun commento:

Posta un commento

Informazioni su Federconsumatori

La mia foto
Il nostro sportello è in Corso Umberto I,381 Napoli. Per Appuntamenti e/o consulenze chiamare dal lun. al ven. lo 081.420.23.63